La ribollita e’ un piatto tipico toscano e avendone uno in casa….spesso mi tocca!
Ho varie versioni per farla, da quella della zia Marisa toscanaccia DOC che mi ha dato la vera ricetta di mano pesantissima…( tipica toscana con le classiche tre dita di olio) quella che io ho rielaborato alleggerendola un po’.
E’ un piatto che si puo’ preparare in ogni stagione, anche se in inverno con la nebbia fuori e il caminetto acceso…lo preferisco.
Tuttavia avendo un sacco di cavolo nero nell’orto ieri ho deciso di prepararla e tutto sommato mangiandola tiepida ieri sera e’ stato un piacere scoprire che non e’ male come piatto estivo!
Si chiama ribollita proprio perché se ne avanzate potete farla ribollire appunto più volte e non perde di sapore, anzi.
Peccato che a casa mia non avanzi mai……
Ingredienti
10 foglie di cavolo nero
2 porri
2 carote
2/3 patate
1 cipollotto
Mezza verza
1 bottiglia di passata di pomodoro
1 litro di brodo vegetale
200 gr di fagiolini cannellini
1 mazzetto di timo fresco
1 mazzetto di rosmarino fresco
3/ foglie di salvia
Concentrato di pomodoro
Olio extra vergine d’oliva
1/2 bicchiere di vino bianco secco
6 Fette di pane toscano
Esecuzione
Dopo avere messo in ammollo per 12 ore i fagioli cannellini sciacquare bene e mettere a lessare per il tempo indicato sulla confezione in abbondante acqua con la salvia, salare alla fine, scolare e frullarne con un mixer la meta’ del quantitativo.
Nel frattempo lavate e tagliate a tocchetti piccoli tutte le verdure
Il cavolo nero deve essere privato delll’anima si usano solo le foglie morbide. In una casseruola antiaderente (il coccio sarebbe fantastico) fate rosolare il porro la cipolla e la carota con abbondante olio extra vergine d’oliva e sfumare con vino bianco Aggiungere il concentrato di pomodoro la pommarrrola il sale e il mazzetto di timo e rosmarino legato insieme ( consiglio di lasciare il cordino per riuscire ad estrarlo più facilmente al termine cottura ) ed il resto delle verdure lasciare cuocere a fuoco lento per circa 1 ora e se necessario bagnare con mestoli di brodo caldo.
Al termine cottura estrarre il timo e rosmarino e con un mixer frullare la meta’ del composto. Aggiungere i fagioli cannellini frullati e quelli rimasti interi. Se risultasse troppo densa potete bagnare con il brodo.
Ed iniziare a preparare in una ciotola capiente i vari strati di ribollita, fetta di pane, olio, ribollita e via dicendo. Servire tiepida, non deve essere bollente ma neanche fredda.
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