Voglio parlarvi di una cosa che a casa mia non manca mai:
l’olio extra vergine d’oliva.
Certamente per una come me moglie e nuora di toscanacci DOC e’ difficile non soffermarmi un momento sul rito dell’olio toscano nuovo.
Ogni anno andiamo al santuario ( frantoio…) o con le nostre olive oppure con quelle biologiche del frantoio…e aspettiamo la spremitura….per poi portarci a casa i nostri fusti ( da 25 litri) che ci dureranno tutto l’anno…fino al pellegrinaggio successivo….
Questa cosa mi piace veramente tanto, forse perché da Piacentina non l’ho mai potuto fare per ovvi motivi…quindi mi affascina!
Quest’anno il momento non e’ ancora arrivato…manca pochissimo…
Ma, mio suocero il suo giretto lo ha già fatto e ci ha preso le prime bottiglie di olio nuovo da provare…e’ quello in assoluto che mi piace di più…verde quasi color ramarro con un sapore intenso…e pizzica la gola.
L’olio d’oliva a differenza di tutti gli altri oli che si ottengono da semi, è l’unico che si ottiene dal frutto della pianta, quindi è un grasso allo stato liquido a temperatura ambiente e si ottiene dalla spremitura meccanica delle olive escludendo qualsiasi trattamento industriale.
Per meritarsi la denominazione di olio di oliva extravergine, oltre ad essere estratto in modo esclusivamente meccanico, l’olio non deve essere soggetto ad alcun tipo di riscaldamento, il suo grado di acidità non deve essere superiore all’ uno per cento ed il suo punteggio da un punto di vista organolettico non deve essere inferiore a 6,5.
Ecco perché dovreste fare attenzione quando acquistate al supermercato l’olio extra vergine a leggere bene l’etichetta…oltre all’acidità controllate che sia olio italiano e non miscele di oli della comunità europea……
L’olio extravergine di oliva si distingue da altri oli alimentari in quanto sopporta molto più degli altri le alte temperature. E’ in assoluto il più indicato per le fritture, mantenendo intatte le sue proprietà senza deteriorarsi, resistendo fino a temperature di 180°.
Spesso infatti anch’io lo uso nelle mie preparazioni cotte (anche dolci) sempre meglio del burro o la margarina che addirittura contiene olio di palma……( prossimamente un post…dedicato).
L’olio extra vergine ha proprieta’ antiossidanti ed e’ considerato alimento fondamentale della dieta mediterranea.
Oggigiorno si ritiene che sia elemento fondamentale per la cura e la prevenzione di diverse patologie.
Secondo diversi studi, il suo uso abituale riduce la presenza di colesterolo LDL o “colesterolo cattivo” ed aumenta la percentuale di quello “buono”. Diminuisce di circa il 30 % la possibilità di infarto cardiaco e diminuisce la pressione arteriosa. I polifenoli e la vitamina E presenti nell’olio di oliva extravergine, grazie alla loro azione antiossidante, contribuiscono a prevenire l’arteriosclerosi e rallentano l’invecchiamento delle cellule.
Come riportato da diversi studi, esistono dati che mettono in relazione l’uso di olio extravergine di oliva con una riduzione di alcuni tipi di tumore, in primis quello al seno.
Inoltre, la mortalità dovuta ai tumori è più alta nei paesi del nord europa rispetto ai paesi della zona mediterranea.
Meditate gente meditate…..
Stefania