Questa strana simpatica ciambella e’ uno dei dolci tipici della tradizione Piacentina.
Un dolce da gustare a fine pasto inzuppato nel vino bianco!
La tradizione vuole che questo dolce non venga cotto come qui lo vedete nella forma da ciambella, ma bensì su di un coperchio di rame con al centro uno scodellino di ceramica.
E in tante case ancora viene preparato così.
Non si tratta di un dolce morbido e soffice come i ciambelloni classici.
L’impasto ha una buona consistenza tanto da permettere di tirarlo con le mani su di una spianatoia e posizionarlo acciambellato internamente alla teglia spennellandolo se credete in superficie con un rosso d’uovo.
La consistenza finale quindi è quella di una torta lievemente ammassata ma dal sapore inconfondibile e che infatti ben si presta ad essere inzuppato.
Provare per credere!
Ingredienti
400 g di farina, 180 g di zucchero, 100 g di burro temperatura ambiente, 3 tuorli mezzo bicchiere di latte (o di vino bianco), una bustina di lievito vanigliato, la buccia di un limone grattugiata, un pizzico di sale.
Esecuzione
Su di una spianatoia mettete la fontana di farina setacciata e fate il buco nel mezzo dove metterete il burro a fiocchi, le uova, il vino o latte, la scorza, il lievito e il sale.
Mescolate fino ad ottenere un’impasto liscio ed omogeneo.
Date la forma, imburrate ed infarinate uno stampo di diametro cuocete in forno caldo 160 gradi per circa 35/40 minuti.
Buon appetito!
Stefania