Non sono un’amante del grano saraceno in forma di farina per la difficoltà che questa presenta nella panificazione con lievito madre.
Certamente preferibile in questa versione di utilizzo per prodursi la pasta fatta in casa, questo grano che poi grano non è, ciononostante risulta essere una farina che porta a produrre primi piatti dalle eccellenti qualità.
(Un vero peccato però dover utilizzare le uova per tenerla insieme….)
Se poi aggiungiamo sapore al sapore utilizzando semi e verdure di stagione il risultato e’ incredibilmente armonioso e gustoso.
Ingredienti e tempo circa 50 minuti incluso riposo di 20 minuti
Per la pasta
250 gr di farina di grano saraceno integrale
50 gr di riso ( anche integrale ancora meglio)
Pizzico di sale
3 uova intere se bio altrimenti 2 normali
1 cucchiaio di olio extra vergine d’oliva
Per il contorno
200 gr di cavolo verza tagliato fine al coltello
50 gr di cavolo nero tagliato fine al coltello
1 spicchio d’aglio
3 cucchiai d’olio extra vergine d’oliva
Semi di girasole
1 ramo di rosmarino
Sale
Peperoncino
Esecuzione
In una grande bacinella o su di una spianatoia creare la fontana con le farine miscelate insieme ed impastate se necessario unire acqua tiepida. Lasciate riposare l’impasto almeno 20 minuti in frigo.
In una grande padella stufate le verze con l’aglio con un filo d’olio e acqua se serve, aggiungete il rosmarino e tostate i semi di girasole.
Nel frattempo tirate la pasta e ricavate una grande cialda sottile che ripiegherete su di un lato e sull’altro unendovi verso il centro per poi tagliarla e tagliare le tagliatelle.
Aiutatevi con tanta farina di riso per tirarla.
In una grande pentola con tanta acqua salata e un cucchiaio di olio tuffate le tagliatelle per pochi minuti e scolate e terminate la cottura insieme alle verze padella.
Aggiungere peperoncino a piacere.
Buon appetito.
Stefania