Questo piatto nasce dal desiderio di sposare cibi poveri con un vegatale così ambito come il tartufo bianco che, nel mio caso era di San Miniato e pare non abbia nulla da invidiare a quello di Alba.
Posso assolutamente dire che il mio esperimemto è riuscito!
Ingredienti per 4 persone tempo 1 ora circa
4 piccoli filetti di merluzzo ( 1 intero grosso diviso per 4)
2 cipolle dorate
1 mazzetto di prezzemolo fresco
1 bicchiere di vino bianco secco
Olio extravergine d’oliva
250 gr di Polenta di mais non precotta
Acqua 1 Lt circa
Crema di tartufo
Tartufo bianco
Sale marino integrale
Esecuzione
Portate ad ebollizione l’acqua con un cucchiaio di olio e uno di sale ( scarso )
Versate al bollore la farina di mais a fontana mescolando con una frusta, nel frattempo tagliate la cipolla con una mandolina a striscioline sottili e mettete la in una ciotola d’acqua per qualche minuto, lo scopo e’ di far perdere quel sapore forte di ammoniaca alla cipolla. In una padella con un filo d’olio fate rosolare la cipolla scolata e il pesce per circa 5 minuti poi mettere in una teglia ed infilare nel forno a 180 gr per circa 10/12 minuti ( controllate a seconda del vostro forno) deve risultare cotto e lievemente croccante non bruciato.
Spolverare con il prezzemolo fresco. Quando la polenta e’ pronta mantecarla con un filo d’olio e un cucchiaino di crema di tartufi ( io ne ho trovata una fantastica con 80% di tartufo a San miniato) e poi finire spolverando con il tartufo bianco a lamelle sottili.
Servire come da foto.
Buon appetito