Avete presente quando per un motivo o per l’altro ti trovi all’estero da parecchi giorni e ti imbatti per caso in un Italiano? Ecco quella bella sensazione di sentirti a casa e iniziare a riparlare la tua lingua? Ecco io sabato mi sentivo a casa.
Ho avuto la fortuna di essere una delle 10 vincitrici di questo incredibile concorso Imetec dove in palio c’era un corso di cucina con Marco Bianchi e Lisa Casali. Per chi mi legge e non sapesse chi sono, ecco un breve riassunto sulle loro vite:
Marco Bianchi
Biografia
Marco Bianchi, classe 1978, è divulgatore scientifico per Fondazione Umberto Veronesi (FUV) e Ambassador di EXPO Milano 2015. Promuove i fattori protettivi della dieta e le regole della buona alimentazione attraverso consigli gastronomici che aiutano a restare in salute con gusto e a prevenire le patologie più comuni.
È autore di 13 libri tra cui “La mia cucina Italiana”, “IO MI VOGLIO BENE. Gli indispensabili in cucina” (Mondadori, 2015), “IO MI MUOVO. 10 minuti per 30 giorni” (Mondadori, 2014) e “I MAGNIFICI 20. I buoni alimenti che si prendono cura di noi” (Ponte alle Grazie, 2010). Noto volto televisivo, dal 2014 è tra i protagonisti de LA PROVA DEL CUOCO (Rai 1) con il suo spazio settimanale “La Cucina della Salute”.
Sempre sulle reti Rai, ha partecipato come ospite abituale a DETTO FATTO (Rai 2, 2013-2014) e a GEO&GEO (Rai 3, , 2012-2013). Per FOXLife ha condotto AIUTO, STIAMO INGRASSANDO! (2013) e, nella stagione TESORO, SALVIAMO I RAGAZZI! (2011-2012).
È il direttore artistico del MILANO FOOD & WELLNESS, manifestazione interamente dedicata allo sport e alla sana alimentazione, la cui prima edizione nel Giugno 2015 alla Triennale di Milano ha riscosso un incredibile successo di pubblico. Sul web, grazie a Bello&Buono, blog di cucina funzionale per D.Repubblica.it e ai suoi account social, raggiunge oltre un milione di utenti italiani a settimana. http://www.marcobianchioff.it
Lisa Casali :
Biografia
Scienziata ambientale : Romagnola, trapiantata a Milano si occupa di ambiente da più di 15 anni prima per studio poi per lavoro. Da 9 anni lavora al Pool Inquinamento ma dedica tutto il suo tempo libero alla cucina sostenibile e a sperimentare tecniche per ridurre impatto ambientale e sprechi in cucina. Testimonial Wwf
Autrice del blog Ecocucina.org e dei volumi Autoproduzione in cucina, Ecocucina, Cucinare in lavastoviglie e La cucina a impatto (quasi) zero pubblicati da Gribaudo. Conduce il programma tv Orto e mezzo su Laeffe con Federico Bernocchi.
Ecco, capirete, che tra questi due guru che incarnano perfettamente il mio pensiero di vita sana, cucina naturale, ecosotenibilita’, salvaguardia del pianeta, risparmio e riciclo…bhe..ero splendidamente in ESTASI!
Una bellissima esperienza, due professionisti innamorati del loro lavoro e con desiderio di massima diffusione del loro pensiero. Marco ci ha illuminato riguardo ai recentissimi dati scientifici spiegando come si possa fare prevenzione mangiando. Pensate si possono prevenire fino all’ 80% le malattie cardio vascolari e fino al 50% i tumori.
Che dire…bisognerebbe solo riflettere su questi dati scientifici e decidere di essere felici di voler cambiare qualcosa nella nostra cucina ….non credete?
Lisa, invece, ci ha decisamente e piacevolmente intrattenuti su riflessioni che a me toccano profondamente. Pensate quanto cibo sprechiamo anche solo quando puliamo frutta e verdura. Circa il 50% viene buttato. Certo io facendo il mio compost domestico e avendo il mio cane che mi supporta tantissimo nell’operazione “salva lo scarto vegetale” sono stata come dire, solo lievemente impressionata da un problema che gia’ conosco e mi preoccupa. Mi sono resa conto tuttavia, che non tutti hanno la mia stessa conoscenza di questo problema. Ebbene, abbiamo cucinato un ragú per la polenta partendo dagli scarti del nostro succo prodotto con l’estrattore aggiungendo solo pochi altri ingredienti, vi posso garantire che il piatto era delizioso.
A seguire, una frittata , partendo sempre da altri scarti vegetali e guardate che spettacolo!
Non potevo che essere felice di aggiungere un nuovo tassello alla mia formazione, bellissimo imparare e crescere in un campo dove c’e’ veramente un mondo inesplorarato.
Basterebbe iniziare da piccoli gesti, per volerci piu bene, per voler bene al nostro pianeta e aiutare tutti noi a vivere piu in armonia con la natura. Non passa giorno che io non legga di bambini che per un’influnza finiscono all’ospedale, piccole infezioni che diventano pericolose, temperature primaverili in pieno inverno, nubifragi che distruggono intere città, ecositema che impazzisce. E voi direte che c’entra questo con il cibo? Eh c’entra, c’entra piu’ di quanto voi non possiate immaginare. La terra, prima fonte dalla quale estraiamo i frutti dei quali ci nutriamo, e’ bistrattata da noi uomini e si ribella. Perche’ ci ostiniamo ad usare disinfettanti chimici nelle nostre case ? Perche’ vogliamo ogni giorno usare antibiotici nella nostra casa? Sareste disposti ad assumere 1 antibiotico al giorno? E allora perche’ farlo nelle nostre case? Dove credete che finiscano gli antibiotici che usate per lavare il vostro pavimento? Si signori, perche’ lo so, qualcuno di voi dira’ “e ma io mica uso antibiotici” e si, purtroppo si tratta di antibiotici! Un qualsiasi prodotto che sia disinfettante e battericida e’ un antibiotico e pertanto dal greco Anti bios = contro la vita. Ebbene…. se non lo sapete, vi aiuto io…finiscono dritti, dritti nelle falde acquifere. Sapete dove sono le falde acquifere? Nella terra. E poi pensate di mangiare frutta e verdura nella quale poter trovare ancora qualche traccia di vitamina? Ve lo dico io anche questo…no, state tranquilli, perché se anche ci fosse stata, con tutti i pesticidi che mettono nella terra essa viene privata di ogni potere nutrizionale, difficile pertanto che una terra cosi, possa fornirvi un frutto sano e ricco di nutrimenti. Vedete che il cerchio si chiude? Bene, per i virtuosi che saranno arrivati fino alla fine di questa interminabile pagina…voglio solo dire, non ci si puo’ stupire se, per una banale influenza, andiamo all’ospedale. Continuando ad ucccidere batteri buoni ci priviamo di difese immunitarie e aiutiamo invece i batteri patogeni a diventare sempre piu’ forti e sempre piu resistenti agli antibiotici. Nel 2050 hanno stimato che si morira’ molto di piu’ di infezioni batteriche che di tumore. Ecco se anche voi desiderare non essere parte di questa carneficina iniziate a fare qualcosa per voi e per questo mondo…fosse anche partendo da mangiare sano, evitare sprechi e imparare ad utilizzare prodotti ecosostenibili! Io, vi posso dire come, se vi va……w i microrganismi❤️❤️❤️❤️chiedete e saro’ lieta di darvi tutte le info del caso!
Pro bios a favore della vita….🍀🌲☘🍂🌳🌴🌾🌺🌸🌼